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| io sono uno che lo segue tanto il motociclismo, l'avevo seguito sempre, era l'unico italiano che mi piacesse in quell'ambiente, era in più una persona che si vedeva sempre perché solare e simpatico, un signore che non disdegnava mai di concedere due parole anche dopo le tante cadute e le incazzature seguenti. Comunque credo chiunque si prenda male a vedere la commozione di Beltramo nell'annunciarne la morte, si vedeva finalmente sincera disperazione da parte di un giornalista nell'annunciare un evento. Solita spettacolarizzazione che non mi piace, però almeno serve a far capire quanto è pericoloso star su quelle bestie con due ruote. E' normale dunque che ci sia commozione generale se tutti i giornali ne parlano. Non è colpa della gente che se ne commuove ma di chi spettacolarizza la morte, ogni morte notoria.
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