KGZ Interview #2 - Blood Eye

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 27/9/2011, 09:57
Avatar


Group:
PROJECT
Posts:
15,853

Status:


E il secondo intervistato è Blood-Eye!

#1

D: Ciao Blood-Eye, prima di cominciare a parlare di grafica digitale, parlaci un po' di te, presentati insomma! Nome, età, hobby e quantaltro.

R: Ciao a tutti, nella realtà mi chiamo Giacomo, ho 27 anni, vivo a Palermo e frequento l’accademia di belle arti (corso:Grafica D’arte). Sono un tipo abbastanza pigro tranne quando ci sono cose che mi interessano particolarmente… Allora il cervello mi si attiva e riesco a concludere quasi sempre quello che comincio. Sono litigato con facebook, msn, twitter et simila, non me ne frega molto di andare a curiosare i profili altrui, almeno che non siano belle ragazze o per lavoro.
Appasionatissimo di film, mi piace la buona cucina. Nei rapporti con gli altri sono inizialmente un po’ timido ma rotto il ghiaccio divento un tipo abbastanza socievole, di rado perdo la pazienza e non mi prendo troppo sul serio, mi piace scherzare su me stesso anche se conosco benissimo sia i miei punti forti che quelli deboli e li sfrutto al momento opportuno. Mi piace il contatto visivo con la gente, mi piace parlare in faccia alle persone e non ho molti peli sulla lingua nel dire le cose. Come hobby pratico da ormai una decina di anni la capoeira(arte marziale afro-brasiliana) che tra alti e bassi mi ha portato a conoscere tantissima gente e girare per l’Italia. Mi piace viaggiare, mi piace la mia città ma non ci potrei vivere per più di un tot in quanto, oggettivamente per il lavoro che mi piace fare, non offre tantissime possibilità.
I rapporti che tengo più cari sono quelli con la famiglia e con gli amici… Quelli veri, tutto il resto passa e conta poco ma cerco di trarre sempre il massimo da ogni esperienza.

Y01TH
Bruce Willis



#2

D: Parlaci un po' della tua passione, quella del disegno, come ti ci sei avvicinato inizialmente?

R: È difficile stabilire quando sia iniziata questa passione, credo che affondi le radici nel periodo della scuola media, quando profondamente annoiato dalle lezioni di matematica e geografia me ne stavo lì sul banco a mascherarlo di disegni… Un po’ come capita a tutti a quell’età quando si è distratti e annoiati. La differenza è che poi ho continuato quel percorso.
Ho frequentato il liceo artistico imparando le tecniche del disegno, anatomia e prospettiva. Negli anni del liceo conobbi una ragazza(molto più brava di me a disegnare) ma che in più faceva fumetti. Rimasi affascinato dalle storie e dai disegni. Diventammo grandi amici(e tuttora ci sentiamo) e da lì decisi di volermi specializzare in quell’indirizzo. Finito il liceo e dopo 1 anno di militare, la scelta era tra l’università o il corso specialistico di fumetto a Roma. Con grandi guerre e molte perplessità, riuscii a convincere i miei a farmi frequentare il corso. Così finito il militare partii subito per Roma. Erano successe così tante cose a Palermo che partii senza guardarmi indietro e senza ripensamenti. Dopo un anno a Roma, conobbi talmente tanta gente che mi trovai benissimo.
Entrare in un corso professionale, nello specifico di fumetto, ti fa capire quale sia la differenza tra il disegnare per hobby e farlo per professione. Trovarsi a contatto con 20 persone in una sola classe che sanno disegnare tanto quanto te, è una bella botta da digerire perché tu eri entrato lì pensando di essere bravo. Specie quando il ragazzo di 17 anni(non maggiorenne ma preso per innata bravura) ti fa pelo e contropelo sul disegno e già sai che quel ragazzo ha il futuro scritto. Ma tutto questo mi è servito per mettermi in discussione e migliorarmi. Ho scoperto che il mio carattere non è assolutamente passivo ma è attivissimo quando si tratta di competizione. In questo settore, come in altri, c’è chi nasce bravo e chi deve sudare per diventarlo. Io ho sempre fatto parte del gruppo di quelli che doveva faticare e sudare per raggiungere gli obbiettivi prefissati e dal liceo in poi acquisii un bagaglio personale tale da potermi mettere in gioco sotto tutti i livelli per raggiungere ottimi traguardi. Imparando a conoscere i miei limiti guardando gli altri ho capito come superarli… Anche se in realtà non si finisce mai di imparare in questo settore, come in tutto il settore dell’arte in generale. Nessuno è negato a fare qualcosa, lo scrissi tempo fa in questo forum in qualche discussione), ma ci vuole costanza, studio e determinazione nelle cose, altrimenti si resta sempre allo stesso livello.
Andare a vivere da soli in una città che non si conosce e fare quello che piace fare è un’esperienza che consiglio a tutti per mettere alla prova il proprio carattere.

w5kk9
Evils Greens



#3

D: Hai mai praticato Tagmaking, invece?

R: Bella questa domanda. xD
Mi avvicinai al circuito grafico quando per passatempo mi iscrissi ad un gioco online. Ai tempi conoscevo poco l’uso di PS. Ma avendo trovato nel forum del gioco una sezione grafica, mi incuriosì subito quel tipo di arte, non sapevo avesse il nome specifico di tagmaking.
Iniziai ad avere buoni risultati, per il livello medio grafico di quel foro, così ottenni subito gradimento generale e continuai a praticarlo. Purtroppo la scarsa attività grafica in quel forum, mi portò a spostarmi in un altro forum,sempre di un altro gioco online. Lì trovai un’attività grafica notevole e un livello mediamente più alto. Da lì conobbi alcuni “tagmakers” davvero bravi: blacknamu, krypto, ariel, sam, axl e tanti altri. Tramite pm, e vista la mia notevole attività grafica, mi venne consigliato per migliorarmi di spostarmi in un forum specifico di grafica… E cosi sbarcai su questi circuiti.
Rimasi assolutamente sbalordito dal livello di alcuni tagmakers, non capivo come fosse possibile fare quel tipo di lavori… Così, lentamente, mi allontanai dalle sezioni grafiche del forum di gioco per entrare sempre più affondo nei circuiti grafici. Scoprendo anche che dei bravi grafici dessero un rank ai lavori, mi impegnai per migliorare la mia tecnica… Ma devo dire che il formato piccolo non mi permetteva di esprimermi al meglio tantè che nel mio percorso di tagmakers non sono mai andato oltre il BEG.
Dopo accadde una cosa particolare. Sfogliando le varie sezioni tra cui quella dei Large Pieces scoprii che c’era gente che inseriva anche disegni o lavori colorati al pc… Da lì provai a mettere qualche mio lavoro per curiosità e ottenni talmente tanti commenti positivi che molte persone mi suggerirono di mollare le tag e darmi ai LP, primo fra tutti krypto e ariel magno, o Kingdom(non so come si chiama qui).
Fu cosi, che poco a poco, osservando alcuni ottimi LP makers, decisi di indirizzarmi verso quella strada che era anche la strada in cui mi esprimevo meglio e dove tuttora riesco ancora ad avere discreti risultati. Fonti di ispirazione sono stati LP makers come: leonk, grafic, not1me, rufo, skema, easy. Ero affascinato dai loro lavori, chi con DP, chi con mattepainting… E questa fu la svolta decisiva che mi convinse a mollare del tutto le tag. Infine entrare nei Cropped Smile fu una soddisfazione immensa che mai avrei potuto raggiungere facendo tag, e dentro il team con i consigli di tutti riuscii a migliorarmi ulteriormente.
In esclusiva per il KGZ due tag che segnano inizio e chiusura della mia carriera di tagmaker. xD


Prima tag

bestanubi1
Ultima tag



#4

D: A novembre uscirà il tuo fumetto, dal tema molto interessante a mio parere, l'hai fatto interamente tu?

R: Grazie per questa domanda.
Il fumetto non è interamente mio, la sceneggiatura e la storia sono state scritte da un altro bravo esordiente. Il tema sì, è molto interessante. Quando lo scrittore mi contattò e mi propose di fare questo lavoro inizialmente tentennai un poco. Il mio stile di disegno era molto lontano da quel genere di lavori ma la concretezza del lavoro e la serietà di quel ragazzo(quando me lo propose aveva già contattato la casa editrice che si era dimostrata interessantissima al progetto), mi convinsero ad accettare.
Titolo: Psicometrica “memorie da un futuro remoto”
Sceneggiatura: Simone Brusca
Disegni: Giacomo Pilato
Editore: Verbavolantedizioni
Distributore: Panini comics
Adesso, dopo quasi un anno, non me ne sono assolutamente pentito… Anzi!
Il fumetto tratta dello sfruttamento che si cela dietro oggetti di uso comune. Palloni, tappeti pomodoro, banane, oro, scarpe… Sono solo alcune delle storie che andremmo a toccare seguendo la vita di una “famiglia classica” che useremo come spunto per collegarci alle altre storie. Le storie raccontate sono tutte vere e argomentate, alla fine, da una sezione ampia di approfondimenti.
Il progetto ha riscosso talmente tanto interesse, che numerosissime associazioni hanno aderito con interesse al progetto, tra cui Unicef, Emergency, Greenpeace, Servivo. Il nostro distributore è la Paninicomics anch' essa molto interessata e già nelle fumetterie dovrebbe aggirarsi il nuovo numero di “anteprima”, rivista creata dalla panini che pubblicizza tutte le loro novità, tra cui spunta anche il nostro lavoro.

SWsqv
Blood's Triumph



#5

D: Com'è stato lavorare ad un progetto di questo tipo? Pensi di voler continuare nella vita su questa strada?

R: Lavorare a questo progetto(su cui attualmente sto ancora lavorando), è stata un’esperienza importantissima. Non è la mia prima esperienza nel settore del fumetto, ho dei precedenti di 2 storie per la EF EDIZIONI. Una ministoria horror di 4 pagine scritta da un’altra bravissima sceneggiatrice (Francesca Paolucci), che ha visto la luce anche in una rivista americana “Virus Comics”. E un’altra storia scritta e disegnata da me di 18 pagine, su un personaggio creato da un grandissimo sceneggiatore nel settore del fumetto indipendente (Enrico Teodorani).
Dato che sono in vena di esclusive per questa intervista, ecco alcune pagine.

Queste due sono della storia scritta/sceneggiata e disegnata da me:
X X

Questa invece di quella sceneggiata da Francesca Paolucci
X

Per maggiori info andate qui
Nonostante questi precedenti, “Psicometrica” è a tutti gli effetti il mio primo fumetto realmente impegnato. Ci sono state, e ci sono tuttora, innumerevoli difficoltà nel lavorare ad un progetto cosi grosso, ma ho avuto la fortuna di avere alle spalle delle grandi persone quali sono lo sceneggiatore e la casa editoriale stessa, con i quali si è dialogato molto per poter massimizzare al meglio il risultato finale.
Fumettisticamente parlando il lavoro è molto impegnativo, 80 pagine disegnate e inchiostrate a mezza tinta. Lavorare ad un progetto cosi grosso, mi ha fatto capire l’importanza del gestirsi al meglio il tempo per dare ad ogni pagina la giusta importanza senza, dunque, fare le cose di fretta.
Il fumetto infatti, richiede infinita pazienza e continue revisioni. È un mix perfetto tra lo sceneggiatore, il disegnatore e l’editoria. Dunque, un team che lavora costantemente e senza (o quasi) pause. Sono molto soddisfatto del risultato fin ora raggiunto, ma ancora c’è molta strada e poco più di un mese prima dell’uscita.

Di seguito trovate un paio di pagine, in eslusiva per il KGZ
X X


Se voglio fare questo nella vita? Sicuramente sì, ma non escludo altre possibilità. Mi piacerebbe comunque lavorare sempre nel contesto editoriale e/o fumettistico. Vorrei provare un’esperienza da disegnatore per storie brevi per bambini. Vorrei riuscire a trasmettere il mio lato “giocoso” anche nelle mie storie, se mai ne realizzerò. Piscometrica è un trampolino di lancio e sia che se ne parli bene o male sarà sempre un ricordo importante che porterò nel tempo.

QO9Cl
Into The War



#6

D: Trovi che frequentare ambienti come forum di grafica digitale siano d'aiuto a chi vuole introdursi nell'arte del fumetto?

R: Per il fumetto o per il disegno, serve a poco un forum di grafica, bisogna spostarsi su canali specifici di disegno se si vuole migliorare. Ma il circuito grafico è sempre un’ottimo spunto e fonte di ispirazione, senza contare che il trovarsi a poter commentare diversi tipi di arte mette in circolo tantissime idee anche nel proprio lavoro.
Prima di conoscere tutti i vari circuiti grafici, la mia conoscenza di PS era abbastanza limitata. Cominciando a giocare con le tag seguendo i vari tutorial dei forum e in seguito entrando a contatto con tutta una serie di lp makers, posso solo ringraziare il giorno in cui ho conosciuto questo tipo di circuiti. Sicuramente sono utili per ampliare e approfondire le conoscenze in altri ambiti, a me personalmente sono serviti per approfondire la colorazione digitale e tutt’ora sono fonte di ispirazione nei momenti in cui scarseggiano le idee e la voglia di lavorare.

608rZ
Daredevil



#7

D: Che consigli dai a chi volesse seguire la tua strada?

R: Armatevi di pazienza, affilate l’ascia da guerra perché quella userete contro tutti quelli che vi diranno:
“Che lavoro fai nella vita?” “Sono un fumettista” “Sì, ma io voglio sapere che lavoro fai, non il tuo hobby.”
La stessa arma che userete se vi trovate in famiglie che per voi hanno già scritto tutto;
“Mio figlio lo voglio avvocato.” “Il mio lo voglio medico.” “A me basta che lavori alla posta, che è un lavoro sicuro.” Preparatevi, per mettervi costantemente in gioco. Non prenderete mai la pensione, per cui se vi va bene diventerete abbastanza famosi da poter campare con i fumetti fatti in gioventù. Viceversa, continuerete a disegnare finchè la mano non vi abbandona. Se avete la possibilità fate un corso specialistico nel disegno o nel fumetto, decidete la vostra strada e non guardatevi mai indietro, potrebbe non piacervi quello che vedrete con tutto quello che avete perso. Compratevi 20 libri di anatomia perché saranno il pane del vostro lavoro (io ancora li uso), non stancatevi mai di sognare ma siate concreti e portate a termine ogni progetto che cominciate, viceversa “Belli sono i sogni, ma guarda in faccia la realtà.” Vi diranno.
Se riuscirete a gestire tutta questa serie cose, vi assicuro la soddisfazione sarà immensa quando riuscirete a raggiungere l’obbiettivo. Ne sarà valsa la pena? Assolutamente SÌ.
Il disegnatore/fumettista, come ogni freelance, non ha una vita del tutto stabile e non si sveglia alle 8 di mattina per andare a lavoro, per poi tornare alle 8 di sera. Può lavorare da qualsiasi punto del globo, purchè abbia con se: una matita, un foglio, una gomma, un pc, una connessione internet e uno scanner. È una vita che dovete imparare a conoscere e gestirvi, conoscerete meglio voi stessi e soprattutto avrete sempre una mente giovane. Il fatto stesso di creare qualcosa è un turbamento che viene dall’interno, l’alchimia che si scatena è del tutto soggettiva ma è capace di dare enorme energia, per cui sfruttarla bene spetta solo a voi. Non essere passivi nell’osservare le cose ma trasformarle a proprio piacimento, come un bravo disegnatore deve saper fare, credo sia la chiave per un relax mentale che è necessario in questo tipo di lavoro, dove le scadenze dominano costantemente e diventano l’unica ombra che trasforma il piacere del disegno in obbligo. Ma professionalmente parlando, detto da un non ancora professionista, bisogna imparare a dosare il passatempo con il lavoro… Per quanto entrambi si chiamino “disegni”.

nrB5p
Tavola Fantasy



---

Anche in questo caso mi sono divertito una cifra, intervistare la gente mi piace. Poi io in generale sono uno che ama ascoltare e conoscere le persone. :3

Grazie Giacomo del tuo tempo e delle esclusive per il KGZ! :kgz:
Lavori stupendi, ho scelto quelli che mi piacevano di più. xD

Ora vediamo cosa ne pensate voi altri. :blob:

PS: C'era qualche piccolo errore di ortografia o sintassi che poteva lasciar fraintendere alcuni messaggi, ho corretto.
 
Web  Top
bjorkïsh
view post Posted on 27/9/2011, 10:14




Carina come intervista.
 
Top
¾oƒBuster
view post Posted on 27/9/2011, 11:00




bell'intrvista
 
Top
.Krýptö
view post Posted on 27/9/2011, 11:35




Si nota la mia influenza qui eh u.u
Comuqnue hai un grande talento e sei riuscito a farlo valere. Non tutti ne sono capaci ;)
Bravo Blood!
 
Top
BLOOD-EYE
view post Posted on 27/9/2011, 12:03




grazie a tutti :)
cmq devix è vernuta fuori bene alla fine, bravo <3
 
Top
view post Posted on 27/9/2011, 14:26


Group:
Forum Fan
Posts:
4,309

Status:


Bellissima intervista,mi sono piaciute le tue parole blood u.u
Complimenti,e continua così >:P ,gl
 
Top
BLOOD-EYE
view post Posted on 28/9/2011, 09:59




avete avuto la pazienza di leggerlo :asd:
grazie a voi ^^
 
Top
7 replies since 27/9/2011, 09:57   260 views
  Share